I medici di famiglia britannici non hanno dubbi:
preferiscono lavorare in gruppo. E le loro partner sono perfino più entusiaste
di loro della scelta adottata.
Secondo due inchieste pubblicate dal British Medical Journal, solo
lavorando in associazione con altri colleghi è possibile conciliare la propria
vita personale con le pressanti richieste di visite domiciliari, spesso fuori
dell'orario di ambulatorio, da parte dei pazienti.
Tutti i medici sono d'accordo nell'affermare che da quando hanno smesso di
lavorare da soli sono più soddisfatti della loro professione e non desiderano
rivedere la loro scelta; le loro partner dichiarano che la qualità della vita
in famiglia è decisamente migliorata.